Gabriella Pravatà

alcune domande a Gabriella Pravatà

Gabriella Pravatà frequenta la Scuola di Psicoterapia Psicodrammatica di Brescia. Medico dermatologa, agopuntrice e tecniche psicocorporee della medicina cinese, psicodrammatista con la direzione di Monica Zuretti (Centro Zerka Moreno Buenos Aires), corista, teatro amatoriale, escursionista, suono il piano. Vive ad Arco e sta per trasferirsi a 1000 mt in Val di Gresta. Ha 2 figli splendidi: Valeria fa l’artista, Federico fa l’ingegnere cibernetico. Ha due cani ed una gatta, frequenta la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicodrammatica. Le abbiamo rivolto alcune domande.
In che modo hai incontrato lo psicodramma? Cosa ti ha entusiasmato di questa esperienza?
Conoscevo il sociodramma svolto da una psicodrammatista junghiana c/o il CeSMI che ho creato a Palermo nel 2005 di cui ero presidente. Durante un nostro simposio nel 2011 ho conosciuto Monica Zuretti ed apprezzato il suo psicodramma diretto, puntuale, intuitivo, vivace.
Vuoi parlarci dei tuoi interessi personali?
I miei interessi sono molteplici in ambito lavorativo (ricerca tumori e concause ambientali) e personale (canto, suono il pianoforte, faccio escursioni, scrivo poesie, facevo teatro). Da poco ho intrapreso lo psicodramma bipersonale con i pazienti dermatologici, insieme alla valutazione energetica della medicina cinese,  per valutare se lo psicodramma possa avere un ruolo nella patologia cutanea  e/o nello stato energetico della persona. Sono molto contenta di ciò e mi piace l’esperienza stimolante e che ha già dato dei buoni risultati in poco tempo.

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